CONCI RIGIDI |
In Edilus, l'opzione "Considerare Conci Rigidi per luci di calcolo beam" riguarda la modellazione degli elementi trave (beam) e il modo in cui vengono considerate le connessioni tra le travi e gli altri elementi strutturali.
Con questa opzione, il software considera che le estremità delle travi (conci) siano rigide, ovvero che abbiano una porzione iniziale e finale con una elevata rigidezza flessionale rispetto alla parte centrale della trave. Questo influisce sul calcolo delle lunghezze di inflessione delle travi e, di conseguenza, sulla distribuzione dei momenti flettenti e delle reazioni di vincolo. Viene simulato un comportamento più simile alla realtà in cui il nodo trave-colonna o trave-parete non è un punto geometrico ideale ma ha una zona di connessione più rigida.
Effetti dell'opzione sul calcolo: Se attivata, la lunghezza di calcolo delle travi viene ridotta, perché si considerano le zone terminali più rigide. I momenti flettenti interni risultano generalmente più contenuti rispetto a una modellazione con conci completamente elastici. La distribuzione degli sforzi nei nodi cambia, migliorando la rappresentazione della rigidezza reale della struttura.
Quando utilizzarla? Quando i collegamenti trave-pilastro o trave-parete sono realizzati con un nodo rigido, come avviene tipicamente nelle strutture in cemento armato. Quando vuoi una modellazione più accurata e vicina al comportamento reale della struttura.
Quando non utilizzarla? Se si sta modellando una struttura con travi in acciaio o legno, dove la connessione nodo-trave potrebbe avere una deformabilità significativa. Se si vuole eseguire un'analisi più conservativa, con lunghezze di calcolo maggiori e momenti più alti nelle travi. L'uso di questa opzione dipende quindi dal tipo di struttura e dal livello di dettaglio che vuoi ottenere nella tua analisi.
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